Dal 1° marzo 2012 sono state eliminate 60 diverse norme sulla privacy in tutti i servizi di google per sostituirle con una normativa unica riuscendo così a renderla più semplice da capire agli utenti. Questa decisione presa dal numero uno di Google Mountain View, è dovuta alla fortissima concorrenza di Facebook per il predominio nel trattamento dei dati personali degli internauti di cui il social network ne ha accumulati in breve tempo una quantità senza precedenti grazie agli 800 milioni di iscritti, e queste informazioni come ben sapete sono molto "ambite" dagli inserzionisti pubblicitari.
Google giustifica l'eliminazione di queste norme con il futuro miglioramento della ricerca per ciascun utente. Praticamente detto in parole semplici Google sarà in grado dopo aver letto gli "interessi manifestati su google plus, Gmail, YouTube" scritti all'interno di ciascun "account utente" di fornire per esempio dei suggerimenti per effettuare una ricerca. Ogni utente quindi avrà una ricerca personalizzata in base alle proprie esigenze. Magari le ricerche di ciascun utente miglioreranno ma non bisogna sottovalutare "l'anonimato in rete"