Il mistero delle bocciature su App Store per l'UDID





Sembra che ci sia un alone di mistero che aleggia sulla questione delle bocciature di quelle app che leggono l’UDID dell’utente senza prima avvisarlo Gli sviluppatori si stanno attrezzando come possono per prevenire i problemi derivanti dalla mancata comunicazione di Apple.
Tutto era iniziato con quella clamorosa falla in iOS che consentiva a chiunque di accedere a molti -troppi- dati sensibili senza pressoché alcuna autorizzazione da parte dell’utenza. Uno scandalo che ha portato a interrogazioni della FTC e ad una revisione di ampio respiro delle politica sulla privacy nel mondo mobile, auspicate tra gli altri anche da Microsoft e Google. Da allora, è nata una gran confusione con segnalazioni di app bloccate dalla censura di Cupertino e dichiarazioni di addetti ai lavori come Chartboost che parlano di bocciature “completamente inventate.”
In realtà, ha tagliato la testa al toro TapBots pubblicando per intero la mail ricevuta dal team Apple, la stessa che vedete qui sopra. Quindi cos’è che sta succedendo esattamente e come si arrivati a questo caos?
La verità è che l’accesso all’UDID non costituisce di per sé alcuna infrazione, ma per superare il vaglio dei revisori Apple è necessario che l’app chieda prima l’autorizzazione all’utente. Peccato che questa indicazione sia stata evinta empiricamente dopo tanto dibattito:

Sondaggio nuovo iPad!






Stando all’ultimo sondaggio di ChangeWave, il 98% dei possessori del nuovo iPad è soddisfatto dell’acquisto fatto.

Nel dettaglio quel 98% è così composto: l’82% è molto soddisfatto, mentre il 16% lo è abbastanza; solo il 2% si è dichiarato parzialmente insoddisfatto. Nessuno è rimasto seriamente deluso. Ma il dato più interessante è forse quello sulle caratteristiche più avverse agli utenti; pochissimi hanno tirato in ballo il peso, la grandezza o il calore eccessivo che tanto ha fatto parlare il Web ultimamente, ma molti hanno sollevato la questione dei costi.

Recensione su ReCaptcha





Un CAPTCHA è un'immagine che raffigura numeri, lettere e segni grafici da riportare su una casella di testo, per distinguere operazioni che un utente effettua da operazioni condotte da un programma automatico. ReCaptcha è una delle tante acquisizioni di google, ed è una delle applicazioni più usate dai webmaster, che spesso si trova a dover scegliere tra: creare un servizio CAPTCHA manualmente, o utilizzare quello che già esiste nel CMS o in un plugin per il CNS. Oppure c'è la terza opzione che è quella di usare un servizio esterno, come ReCaptcha, un modo innovativo che oltre che fornire immagini anti-spam, favorisce anche la digitalizzazione dei libri. Tant'è vero che all'interno del ReCaptcha vengono inserite 2 parole prese da libri che il soggetto deve riportare. Ma in realtà, una della 2 parole è stata già digitalizzata ed è utile ai fini della verifica anti-spam, invece l'altra non viene neanche presa in considerazione, quindi non essendo stata digitalizzata in modo giusto, è l'utente ad essere avvisato a riprovare la giusta digitazione. Ovviamente,il servizio è utile a fornire una verifica anti-spam, quindi l'utente non è a conoscenza del perchè ci sono 2 parole e che solamente una delle 2 viene presa in considerazione ai fini della verifica anti-spam.





Nuovo bug scoperto in iOS 5.1, attenzione a Safari





Ieri sotto la lente d’ingrandimento e’ passato Safari in iOS 5.1.
A quanto sembra Safari sarebbe in grado di visualizzare una pagina internet modificata e creata appositamente per raccogliere i vostri dati, visualizzando l’url in maniera corretta, in modo tale che il navigatore non si accorga di essere stato reindirizzato su un’altra pagina.
Il problema e’ relativo all’errore nel modo in cui Safari gestisce il window.open ed e’ stato riscontrato su iPhone 4, iPad iPhone 4S, iPad 2 con il nuovo iOS 5.1 installato.


Viera-Kurz ha messo a disposizione una demo che mostra il bug in azione, se volete provare, potete cliccare sul seguente link da un dispositivo con iOS 5.1, vi sembrera’ di navigare correttamente nel sito www.apple.com mentre realmente il sito e’ stato sostituito da una pagina falsa…impossibile accorgersene!

Aggiornamento per Asus Transformer 3G e Transformer Prime

“Oggi è giornata di update. Dopo una lunga gestazione annunciamo finalmente che l’update a ICS per il tablet TF101G è PRONTO! Si tratta del firmware v 9.2.2.3. La versione per i dispositivi venduti a Taiwan è in distribuzione già da oggi via FOTA. Quella WW (WorldWide) che interessa gli utenti italiani arriverà invece sempre via FOTA tra qualche giorno, ossia il 6 di aprile. Tempistiche comunque in linea con quanto comunicato in precedenza. Lo staff ASUS Italia.”
Update anche per il Transformer Prime la versione 9.4.2.21 che fra cambiamenti e bugfix apporterà diverse migliorie.


Ecco di seguito una sorta di keynote ufficiale:
“Grosse novità all’orizzonte per gli utenti di Transformer Prime! E’ in arrivo infatti un aggiornamento decisamente corposo, con numero di versione 9.4.2.21.
Ecco cosa cambia:
Innanzitutto ci sarà la possibilità di controllare le notifiche (mail non lette, ecc…) direttamente dalla schermata di lock.
Alcune app di sistema cambieranno nome di default: il Market diventerà Play Store, Books diventerà Play Books, Music diventerà Play Music e Video diventerà Play Movies.
Ci sarà un update di ASUS Vibe dalla versione 1.0 alla versione 2.0 (e di conseguenza un update anche delle app MyLibrary e MyCloud). La nuova versione di Vibe avrà un’interfaccia migliorata e proporrà ancora più contenuti.
Ci sarà il supporto al collegamento di Prime in LAN via cavo, usando il convertitore da Ethernet a USB della serie UX (venduto separatamente come accessorio). Funzione che abbiamo implementato in seguito alle richieste fatte su Facebook.
Con la nuova release ci sarà un nuovo meccanismo di update per il firmware della fotocamera: non sarà quindi più necessario aggiornarlo a parte, ma verrà aggiornato direttamente con l’immagine principale del sistema operativo.
Novità importante sarà il tanto atteso supporto alle reti Ad-hoc richiesto (giustamente) a gran voce da tutti voi dopo il passaggio ad ICS. E poi dite che ASUS non vi pensa
Infine abbiamo inserito la possibilità di visualizzare l’output HDMI su TV scegliendo tra visualizzazione a ritratto e panorama, ognuna con opzione per scalare il video a schermo intero oppure cropparlo.
Tra le prossime funzionalità alla cui implementazione stiamo lavorando vi sono invece il Face Unlock e il WiFi Direct.
Detto questo: tempistiche di aggiornamento? Brevi, anzi brevissime. Il rilascio dell’update sui dispositivi italiani dovrebbe avvenire (salvo problemi dell’ultimo minuto) già questo giovedì (29 marzo)!
Contemporaneamente stiamo lavorando a pieno regime per rilasciare un ulteriore aggiornamento che stabilizzi le problematiche riscontrate da alcuni di voi su TF101. E ovviamente l’update – tanto atteso – a ICS per TF101G. Restate sintonizzati.

Come generare una password sicura con PasswordG


Al giorno d'oggi che non si è più sicuri neanche quando si naviga sul web occorre fare molta attenzione. Molti hacker lavorano tutti i giorni con lo scopo di riuscire ad entrare in possesso dei nostri dati che non proteggiamo!
Per evitare di perdere l'accesso occorre utilizzare Password molto complesse e per fare ciò se la nostra mente non ci aiuta viene in nostro soccorso un software ottimo a nostro avviso, di nome PASSWORDG che genera password molto complesse.

Una volta scaricato e fatto partire, senza doverlo installare all’interno del pc, questo programmino permetterà di modificare la dimensione della password cambiando la sezione “Lenght” e ovviamente di scegliere quali caratteri utilizzare per creare una password utilizzando il campo “Allowed characters“.
Modificando il campo “Number” verrà cambiato invece il numero delle password generate dal sistema; una volta terminato il lavoro, vi basterà creare su “GEnerate” e copiare tutte le password che desiderate.
Buon lavoro a tutti!

                                                                   LINK PER IL DOWNLOAD

Apple finalmente rilascia iPhoto 9.2.3

É uscita la nuova versione di iPhoto 9.2.3! Avviate fiduciosi l'aggiornamento Software, c'è un importante aggiornamento sulla sicurezza e sulla stabilità per il software iPhone.

Il nuovo update dovrebbe portare miglioramenti anche sulla stabilità complessiva, oltre a questo viene risolto anche un problema che causava la chiusura inaspettata di iPhoto sui sistemi con più account utente. 

Ma questi non sono le uniche modifiche apportate...sotto ve ne elenchiamo altre:

- Le foto possono essere eliminate anche da streaming foto;
- Risolto un problema di compatibilità tra iCloud e iOS 5;
- Ora, le azioni di scorrimento a destra e sinistra possono essere     utilizzare per navigare tra le foto nella vista ingrandisci;
- Le foto importate in precedenza vengono adesso visualizzate in una sezione separata della finestra di importazione;
- I temi di libri e calendari e le categorie dei biglietti possono adesso essere selezionati mediante il menù a comparsa nella vista carosello;
- Risolto un problema che impediva la stampa corretta di alcune pagine dei libri;
- Adesso, la ricostruzione di una libreria conserva correttamente le presentazioni e i libri salvati.

Maxell AirStash:la chiavetta USB con WiFi per iPhone ed iPad




Si sa che sia nell'iPhone sia nell'iPad la memoria interna non si può espandere con scherde SD o microSD e non possiedono nemmeno una porta USB al fine di scaricare foto, filmati o musica.
Per importare sull'iPad filmati e foto tramite pendrive è necessario il camera connection kit, ma la memoria interna del tablet non cambia anzi si riempie, in aggiunta con i due adattatori è impossibile importare alcun tipo di file.
Per far si che tutto questo diventi possibile sono stati creati dei meccanismi che mandano i file all'interno di una scheda SD o all'interno di una pendrive immediatamente per mezzo di una connessione WiFi, come per esempio l'AirStash che è arrivato già alla seconda generazione ed è da poco arrivato in Italia o il CloudFTP che è uscito ora in America.
L'AirStash è una chiavetta USB molto grande attrezzata di slot per schede SD, ma dentro nasconde un vero e proprio hot spot WiFi, con compreso un web server, streamer multimediale e server WebDAV inserito, così è possibile vedere i contenuti al loro interno direttamente da un iPhone o un iPad, ma anche da un normalissimo notebook. AirStah può contenere schede di memoria SD/SDHC al limite di 32 GB e schede SDXC fino a 2 TB, in più ha una batteria interna che si può ricaricare per mezzo di una porta USB
che copre per un'autonomia di 7 ore. L'AirStash viene commericalizzato anche nel nostro paese e si trova già in vendita  al prezzo di 150 euro circa, con una scheda SD da 16 o 8 GB. 

My Chrome Theme: creare temi per google chrome




Chi usa Chrome sa benissimo che è un broswer che consente di modificare il proprio tema al fine di aver un aspetto estetico migliore..
Se andate sul webstore di Chrome, troveremo una sezione dedicata a migliorare il nostro broswer (sempre per quanto riguarda il suo aspetto). Tante volte però vi sarà capitato di trovare un tema perfetto ma di una tinta che ha vi non piace!

Tantissimi di voi invece avranno desiderato creare addirittura un tema tutto loro! Per crearlo ci viene in aiuto una nuova applicazione di Chrome, il suo nome è My Chrome Theme.





Una volta installata quest'applicazione lo potrete lanciare.
Potrete caricare anche una foto vostra oppure catturare una foto dalla webcam. In seguito potrete decidere se posizionarla a tutto schermo, ripetuta o centrata. Questo per quanto riguarda il primo step.

Nel secondo step avrete anche la possibilità di selezionare i colori delle varie barre e schede di chrome.
sarà aperta una finestrella con molteplici tinte fra cui potrete scegliere. Infine, non vi resta che installare il tema! Il risultato sarà estremamente personale e riuscirà a soddisfare i vostri gusti.





Google Chrome porta il rendering 3D anche sui computer più datati!





Google Chrome con la nuova versione, la 18.0.1025.142, oltre ad aver apportato diverse fix di sicurezza, ha introdotto anche dei miglioramenti sulla gestione dell'API Canvas 2D che garantiscono maggiori prestazioni nell'esecuzione di applicazione Web come i giochi.


Oltre a questo è stato anche introdotto Swiftshader, un software realizzat da TransGaming che si attiva automaticamente sui vecchi PC che non possono contare sull' accellerazione della GPU per visualizzare i contenuti 3D in WebGL. 

Il browser, infine, integra anche l’ultima versione di Adobe Flash Player (11.2.202.228).




Google è pronta a lanciare uno store online per aumentare le vendite dei tablet con Android!





L'ultima novità del mondo informatico è ancora in "forse". I dettagli dell'operazione sono ancora segreti, come è segreta la data di uscita e a dirlo è il "Wall Street Journal" in cui menziona fonti riguardo l'azienda di Mountain View. Sarà pronto uno nuovo store online per la vendita dei tablet messo a disposizione da Google, con il suo sistema operativo Android. Quindi la cosiddetta news, e presumibilmente una competizione all'iPad della Apple. Ecco che Google cerca di difendersi da Apple che a quanto pare sembra avere il dominio sul settore mobile!
Quindi astutamente il negozio virtuale di Google, potrebbe uscire in fatalità con l'attesissima imminente nascita del Nexus tablet sperando in risultati migliori a confronto dello smartphone  Nexus One, che se ricordate il negozio aperto online non era andato a buon fine, infatti fu sospeso. 

Google Play errore: Spiacenti. Impossibile recuperare le informazioni sulla compatibilità dei dispositivi. Riprova più tardi.

Il nuovo Market  Google Play da smartphone o da PC restituisce un errore durante l'installazione di applicazioni. Tanti utenti  segnalano che le applicazioni acquistate sono presenti nella sezione "Le mie Apps" ma non sono segnalate come app acquistate.  Altri invece ricevono un errore :


Spiacenti. Impossibile recuperare le informazioni sulla compatibilità dei dispositivi. Riprova più tardi.


Nella pagina "problemi noti" di Google Play, se andate sulla voce "Application missing from "My Apps"" troverete la seguente segnalazione:

Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da parte di alcuni utenti che non visualizzano diverse applicazioni nella sezione 'le mie apps' sui propri device e stiamo attualmente esaminando la questione


Chi in questo momento sta riscontrando questo errore deve pazientare qualche giorno perchè Google ci sta lavorando..












C'è chi sostiene che Google guadagna di più da iOS che da Android..sarà vero??


Mountain View, finisce nuovamente sotto i riflettori! Questa volta è accusato di aver dischiarato il falso riguardo i guadagni del solo settore "mobile", infatti sembrerebbe che la fetta di guadagno maggiore la porterebbe proprio Apple e non Android come sostiene Mountain View. Lo stesso Larry Page disse pubblicamente che gli introiti derivanti dal settore mobile  erano cresciuti sensibilmente fino a far segnare 2.5 miliardi di dollari anzichè i 543 milioni di dollari dichiarati da Mountain View. 
La domanda che tutti si pongono è "dove sta tutta sta differenza??". 




É ovvio che il divario tra le due stime è molto grande quindi per spiegarlo theguardian ha inserito nell'inchiesta anche i dati derivanti da Apple; sembrerebbe infatti che Apple nel 2007 ha venduto circa 315 milioni di dispositivi con a bordo iOS come iPhone, iPod Touch e iPad e per merito di questi dispositivi le persone fanno un grande uso dei servizi di Google, come motore di ricerca, per le mappe stradali e per youtube e gmail. 

Infatti i dispositivi Android attivati fino ad oggi in tutto il mondo sono 200 milioni e quindi non riescono a spiegare tutto sto guadagno di google!
Ecco che qui Mountain View è stato smascherato ed è palese capire che i guadagni maggiori nel settore mobile per goggle sono dovuti ai prodotti iOS che sono più numerosi e sono presenti sul mercato da molto più tempo di  quelli di Android.